La società del fashion respinge le accuse di "ambiente oppressivo" dopo aver ritirato ieri il progetto Polo della Moda da oltre 100 mln. "Mettiamo sempre al centro i lavoratori. Per coerenza con il nostro stile, abbiamo atteso prima di intervenire sulle notizie che riguardano le nostre politiche del lavoro. Ma oggi sentiamo il dovere di prendere parola"
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni