In un antico borgo suggestivo nei pressi di Gazzola (PC), con tanto di castello visitabile e case in sassi, si nasconde una locanda con adiacente bottega di specialità locali (salumi piacentini in primis, tra cui spiccano pancette oversize, formaggi, liquori e vini). La cucina riesce a coniugare proposte della tradizione, merito della famiglia Piazza che la gestisce da oltre trent’anni, a piatti creativi che sanno superare il contesto provinciale e guardare lontano. Anche ora che c’è stato il passaggio di testimone in cucina, dopo i nove anni in regia di Tomohide Nakayama.

Merito dell’arrivo, a inizio 2022, del giovane Chef Pietro Carlo Pezzati, che vanta un curriculum di tutto rispetto, fatto di esperienze variegate che non possono che arricchire e valorizzare il paniere degli ingredienti del territorio e lo sfondo permeato di tipicità che regna sulle tavole piacentine. Pezzati infatti padroneggia la cucina francese e i capisaldi della classicità grazie alla sua sosta nello stellato Septime di Parigi e ha appreso i segreti del fuoco da Lennox Hastle in seguito alla sua permanenza al Firedoor di Sidney, saperi che continuano ad ardere dato che Pezzati cuoce ortaggi e carni nel camino, tessendo abbinamenti non banali e intercettando gradevoli spunti acidità che allungano il gusto.

La ben fornita cantina, una chicca che merita di essere visitata, si specchia in una corposa carta dei vini che accoglie etichette internazionali. D’estate i tavoli nel cortile interno, impreziosito da un glicine rigoglioso, rendono la fermata ancora più romantica.