Hoshin kanri è un termine giapponese che indica un metodo per definire e consolidare obiettivi strategici e svilupparli, ma quali sono i vantaggi che può portare in azienda?
Il termine hoshin kanri, che si potrebbe tradurre in policy (o strategy) deployment, è un approccio metodologico alla pianificazione e gestione strategica che entra in gioco nel momento della definizione e concretizzazione delle strategie applicabili non solo a tutta l’azienda, ma anche solo a una parte di essa.
Il suo utilizzo ha la finalità di far crescere l’organizzazione: a partire dall’allineamento dei processi verso le strategie, si passa dal miglioramento puntuale a quello sistemico, che corrisponde al momento in cui l’azienda può dire di “essere lean” e che, quindi, ogni persona al suo interno è in grado di individuare sprechi e opportunità, oltre a progettare contromisure adeguate.
Com’è strutturato hoshin kanri?
La sua struttura a cascata permette di applicare il pensiero scientifico (SPDCA) su più livelli, partendo dalla definizione ed esplicitazione del vero obiettivo strategico (chiamato anche true north) e dei progetti per raggiungerlo, comunicandoli all’intera organizzazione e portandoli in profondità nella stessa.
Per far sì che questa struttura funzioni, bisogna ottenere anche informazioni bottom-up tramite i feedback, che vengono scambiati costantemente attraverso un catchball tra l’hoshin team, che ha la responsabilità strategica, e i tactical team. Oltre ai due già citati, per mettere in pratica correttamente l’hoshin kanri, se necessario, si possono attivare anche altri due tipi di team (operational team e action team), con obiettivi ed orizzonti temporali diversi dai precedenti.
Gli strumenti utilizzati, i team creati e gli esperimenti vengono indicati nella hoshin kanri roadmap, che permette all’organizzazione di avere una sequenza standard di azioni con cui effettuare lo strategy deployment.
Per arrivare alla corretta applicazione dell’hoshin kanri, infine, questa va personalizzata sulla singola azienda, in base a processi e struttura interni. È necessario individuare il giusto compromesso per evitare che il policy deployment si trasformi in una serie di sovrastrutture burocratiche, dal momento che il suo scopo è quello di aggiungere valore per tutti gli stakeholder.
Hoshin kanri è prezioso per qualsiasi azienda, al punto che la sua implementazione può sostituire la tradizionale definizione del budget permettendo di concentrarsi maggiormente sull’azione, sostenendola poi con analisi e pianificazioni adeguate.
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