Villa Palazzina, una affrescata residenza ottocentesca ben restaurata, è il luogo ove i fratelli Andrea e Simone Medici hanno trasferito, nel 2017, il locale di famiglia. È qui che continuano a proporre la loro cucina, radicata nel territorio emiliano ma vivacizzata da centrati spunti creativi.

Così l’offerta, seppur appaia tipicamente locale, mette in risalto i migliori prodotti regionali (come i salumi, abbinati allo gnocco fritto mignon di ordinanza), anche grazie a ricette tramandate di generazione in generazione. I primi piatti sono di gran gusto: la ‘tempra’ reggiana si ritrova nei cappelletti in brodo di cappone e negli altrettanto gustosi tortelli con la zucca e il loro soffritto. Tra i secondi non mancano il bollito misto con mostarde e salse, e la suprema coscia di coniglio al forno al vino bianco con patate arrosto. La tradizione è ancora ben presente, ma senza immobilismo, nell’«uovo 65 gradi» su nido di pasta kataifi e asparagi al cardamomo, e nella pancia di maialino da latte laccata, aromatizzata al tè nero e bergamotto con purè di patate alla vaniglia e olio alle noci.

Il servizio è cordiale e attento. La cantina propone svariate referenze sia locali sia internazionali. La spesa media si aggira attorno ai 50 euro.