Siamo a San Patrignano, la celebre comunità di recupero fondata da Vincenzo Muccioli. Qui i ragazzi imparano a riappropriarsi della loro vita, apprendendo un mestiere. Ci sono laboratori ove si pratica l’artigianeria, ci sono gli animali da accudire, i campi da coltivare e la vigna da cui fare vino. È stato il grande enologo Riccardo Cotarella a immaginare di trarre una grande bottiglia di stile internazionale da queste colline prospicenti il mare. Una scommessa vinta, se si guarda a questo magnifico Montepirolo Cabernet Sauvignon: un vino che (con i suoi dodici mesi in barrique e un affinamento di un anno in vetro) è capace di interpretare con eleganza estrema il territorio. Sentori fruttati ed erbacei, di spezia e di minerale, in un bicchiere che, al sorso, sfodera finezza e una invidiabile pulita lunghezza.